martedì 19 aprile 2022

Passo Giaù e il tempo svanito



 Il tempo ha oramai reso leggero e lieve, come questa neve, il giorno dello strappo, del tempo speso nel momento in cui te ne sei andata.

Ora la mia vita trascorre in una direzione obbligata che esclude l’incontro e la possibilità, aprendosi solo al silenzio e alla solitudine.


E tante volte mi sono chiesto se le mie parole tu abbia mai saputo,o voluto, veramente leggerle.

Le tue le ho aspettate tanto da quando lamentasti la mia indifferenza e il mio sbadato alibi del tempo che non c’era.




Le poche e straordinarie che avevo le ho portate nello zaino sempre con me, ripiegate con cura tra le pagine di un libro che non ho mai disperato di poter riempire di tempo e di profumi lasciati a metà.
Ed era un bel camminare oggi sulla neve con quelle poche parole stipate nel cuore gonfio del privilegio di averle ricevute.




Senza riuscire a restituirle al loro tempo, come sarebbe piaciuto a me.

Ed è un ritorno a casa di malinconica dolcezza, quello che oggi mi porta via da queste seducenti montagne con poche nuvole che si allontanano all'orizzonte, ogni volta per sempre.
E oggi, come ieri, c’era tanta neve per non desiderare di partire, ma troppa per poter proseguire.

Nessun commento: