La nigritella è una piccola orchidea che cresce nei prati delle alpi tra i 1500 e i 2500 m. Il nome scientifico di questo strano fiore è nigritella nigra, ma viene chiamata semplicemente nigritella, vanillina o anche morettina. Questo perché il fiore emana un delicato, gradevolissimo profumo di vaniglia e anche di cioccolato.
Il nome del genere deriva dal latino niger = nero e fa riferimento al colore rosso scuro, quasi nero, della specie più diffusa. I fiori sono formati da numerose infiorescenze che vanno dal rosso scuro fino al nerastro ed emanano il gradevole profumo.
Ogni singolo minuto fiore, di cui è formata l'infiorescenza, presenta i tepali più esterni a forma di stella; fra i più interni uno è un po' più grande e costituisce il labello.
Come le altre orchidee alpine è un fiore protetto, dal momento che si è adattato a ristrette condizioni ambientali; infatti queste piante vivono solamente in stretta simbiosi con alcuni funghi per poter germogliare e di alcune farfalle per poter essere impollinate.
La nigra è quindi una specie stenoecia; significa che il minimo, l’optimum e il massimo per la propria conservazione sono molto vicini.
E' un fiore piuttosto piccolo che non si fa notare molto dal camminatore distratto; occorre fermarsi e chinarsi per coglierne sia la bellezza che il profumo.
Quando fiorisce in alta quota, ad inizio estate, è uno spettacolo puro, difficile da descrivere con le sole parole.
Ma quando contemporaneamente si ha di fronte uno splendido cielo azzurro, il verde delle praterie di altitudine e migliaia di orchidee di uno splendido rosso scuro, profumate intensamente di cioccolato alla vaniglia, ci si rende conto della magnificenza e della serenità che la natura riesce a trasmetterci anche nelle terre alte.
la magnificenza e la serenità della natura non abbisogna di altidutine.....
RispondiElimina.......la capacità di catturare tutto ciò.....quella si...!
A.
interessante.
RispondiEliminaSai camminare in mezzo la natura da pace.
Vista oggi ....che bellezza
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