L'itinerario che conduce al Rifugio Città di Fiume è un ottimo compromesso che consente, anche ai principianti, di godere di uno splendido panorama sulle più famose cime dolomitiche: Monte Pelmo, Marmolada, Croda da Lago, Lastoni del Formin. Il Rifugio è aperto durante l’inverno nei fine settimana, tutto il mese di febbraio e nelle festività e rappresenta quindi un ottimo punto di sosta e ristoro. Per arrivarci ci vuole circa un'ora.
Per coloro che volessero provare l'emozione di trovarsi ad un passo dalle strapiombanti pareti del m. Pelmo consigliamo di continuare, una volta arrivati al rifugio, seguendo la traccia che a destra attraversa il vallone e raggiunge Forcella Forada.
Per i più allenati c'è invece la possibilità di proseguire dal Rifugio Città di fiume verso una meta un po' più impegnativa: il Col de la Puina punto molto panoramico, oppure proseguire verso Malga Prendera, per garantirsi una giornata di pura immersione nello spettacolare scenario invernale.
Accesso
La partenza può avvenire indifferentemente o dal Rifugio Aquileia, che si può raggiungere direttamente in automobile andando da Selva di Cadore in direzione Passo Staulanza, e svoltando a sx seguendo le indicazioni per il Rifugio e il Centro fondo (circa 7km dal centro di Selva di Cadore). Oppure si può partire dal 3° tornante del Passo Staulanza, direzione Val di Zoldo, dove c'è un ampio parcheggio segnalato.
Itinerario
Partendo dal parcheggio del terzo tornate del Passo Staulanza, il percorso è ben tracciato. La prima meta è Malga Fiorentina, una malga non più attiva da dove già si cominciano a scorgere i primi meravigliosi scorci panoramici. Dalla malga si prosegue tenendo la destra e in breve si esce dal bosco rado (lariceto) e si raggiungono i prati del Rifugio.
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