mercoledì 21 novembre 2007

Stagioni




Il racconto di una vita parte dall'inverno e chiude il cerchio con l'attesa della neve che verrà.
Mentre il narrare procede da una stagione all'altra camminando, passo e pensiero fianco a fianco.

 



" Al mattino gli stagni degli abbeveratoi sono velati dal ghiaccio e nelle zone in ombra la brina,
giorno dopo giorno, aumenta la sua consistenza.
Uno sparo lontano ti farà ricordare che il tempo della caccia sta per finire.
...... Così una dolce malinconia ti prende, la melanconia dell'autunno e ,
sotto un larice, all'asciutto cerchi anche tu un luogo dove accucciarti
per meditare sulle stagioni della tua vita e sull'esistenza che corre via con i ricordi
che diventano preghiera di ringraziamento per la vita che hai avuto
e per i doni che la natura ti elargisce.
Una mattina vedrai il cielo uniformemente grigio, le montagne dentro le nuvole,
i boschi più scuri e, da una catasta di legna, schizzar via lo scricciolo.
Il suo campanellino d'argento ti dirà prossima la prima neve."

M. Rigoni Stern. Stagioni, ed. Einaudi


Risotto di castagne con speck affumicato
di Sauris croccante

riso carnaroli 320g
castagne lessate 150g
speck di Sauris 50g
cipolla bianca 1
grana padano 50g
burro 30g
brodo vegetale 8 dl
rosmarino, sale e pepe q.b.


Dopo aver intagliato le castagne, lessatele per circa 30' in acqua con qualche foglia di alloro.
Scolatele e sbucciatele.
Tritate finemente la cipolla, e fatela soffriggere con un pò di olio e qualche foglia di rosmarino.
Aggiungetevi le castagne e continuate la cottura per 3 minuti.
Aggiungete il riso e fatelo tostare prima di iniziare a versare il brodo.
Continuate la cottura, incorporate il grana padano e il burro. Spegnete il fuoco e fate mantecare il riso per 2 minuti.
Nel frattempo avrete tagliato a striscioline molto sottili le fette di speck e rosolate in una padella antiaderente finché non saranno croccanti.
Servite come da foto.

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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono proprio di Rigoni Stern i più bei racconti sul trapasso dall'autunno all'inverno...quella prima neve che, il più delle volte, decreta la fine del primo e l'inizio del secondo...
Forse nelle prossime ore nevicherà...ce lo auguriamo tutti...

Un abbraccio
giorgio

mario ha detto...

Purtroppo Giorgio la neve è rimasta sulle cime, ma........ la speranza riprende in questo fine settimana