Infatti, generalmente, solo l'idea di consumare insalate scondite e quant'altro a basso tenere calorico mi rende un po' triste...
Proprio in questo periodo dell'anno, però, i nostri prati sono ricchi di erbe, fiori e piante che oltre a "depurarci" dai lunghi e pesanti (in cucina) mesi invernali, ci appagano anche grazie ai loro colori e al loro sapore.
Sto parlando dell'ortica, dei germogli di luppolo, del silene ma soprattutto del Tarassaco soprannominato "dente di leone" a causa della forma molto affilata delle sue foglie.
E' una pianta vivace che cresce in tutte le regioni ed è apprezzata ovunque perchè permette di ripulire l'organismo eliminando le tossine accumulate nel corpo durante l'inverno.
In cucina se ne usa tutta la pianta, dalla radice alle foglie, dai bottoni ai gargianti fiori gialli prestandosi a più preparazioni, dalle zuppe ai risotti ma in particolare nella composizione della varie insalate di Pasqua.
Ingredienti per 4 persone:
500 gr. di foglie giovani di tarassaco
100 gr di germogli di silene
3 carciofi (castraure)
4 punte di asparagi bianchi
20/30 fiori di tarassaco, di primule, violette, margheritine (pratoline)
100 gr.di pane toscano tagliato a cubetti di 1 cm abbrustolito (opzionale)
8 cucchiai di olio extra vergine di oliva dop della Pedemontana Vicentina
1 cucchiaino di limone
sale rosa dell'Himalaya q.b.
2 alici
Preparazione:
Lavate il tarassaco, staccate le foglie e asciugatele con cura.
Pulite i carciofi e le punte di asparagi e tagliateli a listerelle.
Tagliate il pane a piccoli tocchetti uguali e tostateli in forno per qualche minuto.
(io ho preferito comunque senza)
Preparate una vinagrette con il limone, il sale e l'olio a filo.
Procedete con la preparazione del piatto: tagliate a pezzetti le foglie di tarassaco, unite i germogli di silene e le fettine sottili di asparagi e carciofi, i tocchetti di pane, e i filetti di alici a pezzi.
Condite con la vinagrette e un attimo prima di portare in tavola aggiungete i fiori.
BUONA PASQUA
a tutti
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